CONTROINFORMAZIONE   & DOCUMENTI

 

 

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otto anni in piazza per la pace

L’ora in silenzio per la pace entra nel nono anno di vita* Nel settembre 2001, quando ci fu l’attentato alle torri gemelle, e gli USA attaccarono l’Afghanistan con il pretesto della caccia a Bin Laden, cercammo un modo per esprimere il nostro sgomento e la nostra indignazione. Decidemmo di adottare l ‘ “ora in silenzio”, leggi tutto


 Controdiscorso.Obama ti contesto

di Nella Ginatempo

Col discorso pronunciato a Oslo, nel ritirare il premio Nobel per la pace, il presidente Barack Obama ha simbolicamente distrutto la causa della pace nel mondo. Se avesse semplicemente rifiutato il premio con la motivazione che la guerra è necessaria, a suo parere, per la sicurezza del suo paese, avrebbe, con grande onestà intellettuale, affermato di essere un Presidente di guerra e di essere costretto pertanto a rifiutare quella onorificenza che a suo tempo fu destinata ad un pacifista assoluto come Martin Luther King. ......leggi tutto


INCOSCIENZA 
di classe

di Cristian Raimo

Trasgressione al potere

Il Berlusconi barzellettiere, bestemmiatore e viveur incarna la trasgressione e provoca una schizofrenia di massa nella società. Dove un precario può introiettare il suo disagio e non esprimerlo in conflitto sociale........leggi tutto


Da un articolo di    

Intervista a Morando Soffritti  di Gianni Belloni

Morando Soffritti è direttore scientifico dell'Istituto Ramazzini,una cooperativa sociale (Onlus) impegnata, da oltre vent'anni, nella ricerca oncologica finalizzata soprattutto «alla identificazione e quantificazione, su base sperimentale, dei rischi cancerogeni, oltre che alla valutazione di efficacia e tollerabilità di farmaci e principi attivi,utilizzabili per contrastare l'insorgenza e/o  la progressione dei tumori»  leggi tutto


RIFLESSIONI SULLA  GUERRA

"IL sonno della ragione genera mostri" (F.Goya)

a cura del Centro Ligure di documentazione per la pace

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RIBELLARSI E' ORA

RIBELLARSI E'GIUSTO

La Rete controg8 per la globalizzazione dei diritti &

 Il Centro Ligure per la Documentazione sulla Pace

desiderano condividere questo articolo con i cittadini genovesi, contro la disinformazione diffusa da tutti  media e utile a giustificare future politiche di aggressione contro i civili

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CARA GUERRA

Crediamo che nessuna persona dotata di un minimo di buon senso abbia creduto all’ipocrita bufala dell’intervento militare  in Libia per la difesa dei civili

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Sicilia US Navy, piattaforma nel Mediterraneo

 

 

Sembra essere forgiato all’inferno il cacciabombardiere A-10 “Thunderbolt” in dotazione all’US Air Force. Sul velivolo è montato un cannone lungo più di sei metri, il GAU-8/ “Avenger” (vendicatore): leggi tutto


CACCIABOMBARDIERE - F35

MANIFESTO ANTIMILITARISTA

   


 

il falco e il bambino

 

 

Il Falco è arrivato sull'Isola dalla Tunisia, appoggiato sul braccio del suo compagno di viaggio (nonché proprietario ed addestratore), un po' provato ma in buona salute. leggi tutto


 

C’è il tempo delle pietre e c’è il tempo delle mani nude...Ayed Morrar, sindaco palestinese, ci racconta come Budrus nel 2003 fermò soldati e bulldozer d’Israele con le «armi» pacifiste e grazie al sostegno mondiale

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Triplice stop del Tar Sardegna ai radar anti-migranti
di Antonio Mazzeo

 

 

 

No Radar 3, GdF Almaviva 0. È festa tra i comitati che si oppongono all’installazione dei radar anti-migranti in alcune delle aree naturali più incantevoli della Sardegna leggi tutto

 

 

 


 

PAPA GIOVANNI XXIII Patrono dell’ESERCITO?

 

 

 Ma stiamo scherzando con il fuoco? Il papa della “PACEM in TERRIS” (documento contro la guerra che condannava le guerre…) viene proposto come PATRONO dell’ ESERCITO? E da quanto in quà l’esercito e le armi portano la PACE?  leggi tutto

 

 


Gruppo Consiliare Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

Genova, 04/11/11

 COMUNICATO STAMPA

 4 novembre non festa ma lutto

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Costi e bluff dell’aereo italiano che addestra alla guerra

L' Alenia Aermacchi M-346 Prototype 001 in rullaggio sulla pista della base aerea di Pratica di Mare in occasione della Giornata Azzurra; 27 maggio 2007.leggi tutto


Tagliare gli F-35? Si può fare

da MicroMega

 

 

Non credo proprio che sarà così” pare abbia detto il neo ministro della Difesa, l’ammiraglio Giampaolo Di Paola, a chi gli chiedeva se i “sacrifici” imposti dal Governo avrebbero riguardato anche le spese militari. “La crisi non fa venire meno funzioni fondamentali come la Difesa”... leggi tutto


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Coordinamento editoriale Alain Gresh

Realizzazione Maria Ierardi

Edizione italiana a cura di Geraldina Colotti e Cinzia Gubbini

Realizzazione grafica e ricerca iconografica Giovanna Massini


Finmeccanica è sempre più NATO

di Antonio Mazzeo

 

Le società produttrici di armi controllate da Finmeccanica si confermano importanti contractor dell’Alleanza Atlantica. Selex Elsag, specializzata nella progettazione e nello sviluppo dei sistemi di comunicazione militare,leggi tutto


Nuova colonia israeliana a Hebron

Valle del Giordano non si arrestano le demolizioni

Quindici famiglie di coloni hanno occupato nella notte tra mercoledì e giovedì una casa palestinese ad Hebron, vicino alla Moschea di Abramo.,leggi tutto


l nuovo Mediterraneo che sognava Pio La Torre

 

A 30 anni, domani contro la guerra

Il 4 aprile di trenta anni fa oltre centomila siciliani, ma anche tantissimi giunti da ogni parte d'Europa, sfilarono per le campagne di Comiso

per sostituire alcuni reparti impegnati da mesi nelle operazioni di guerra

Promuovono :

Arci, Anpi, AICS, Auser, Arciragazzi, Banca Popolare Etica, Centro Pio La Torre, Cepes, CGIL, Cresm, Centro Studi "G. Dossetti", Erripa "A. Grandi", Legambiente, Libera, Pax Christi, Rete degli Studenti Medi, Terrelibere.orgPer adesioni inviare una mail a : comiso4aprile@gmail.com . leggi tutto


Stretto di Messina a rischio sottomarini nucleari U.S.A.

Dall’antichità è ritenuto uno dei corridoi marittimi più pericolosi per la navigazione. Lo Stretto di Messina vanta un triste record d’incidenti e collisioni, eppure continuano ad attraversarlo annualmente più di quindicimila imbarcazioni.leggi tutto


 

Decollata da Brindisi la missione militare ONU in Siria

Al via in Siria la missione di supervisione delle Nazioni Unite (UNSMIS) per il “rispetto del cessate il fuoco tra le parti”, autorizzata il 21 aprile scorso dal Consiglio di Sicurezza (risoluzione n. 2042).leggi tutto


 

Studenti in gita alla base Nato che arricchì la camorra

 

 

Scuole italiane sempre più armate e militarizzate. Incontri e lezioni in classe con generali ed ammiragli, gemellaggi con i college per i figli dei militari Usa, attività didattiche sponsorizzate da forze armate e Finmeccanica, visite guidate a caserme e basi navali. leggi tutto

 


15 MAGGIO: NAKBA E PRIGIONIERI POLITICI

 

 

Questa data non sarà mai come le altre per i palestinesi che oggi ricorderanno la "Catastrofe" assieme alla lotta dei detenuti politici con manifestazioni in Galilea, nei Territori occupati e nei campi profughi nel mondo arabo  leggi tutto


Invasione di droni nei cieli della Sicilia

 

Droni, droni e ancora droni. Sarà intensissimo, in estate, il via vai di aerei militari senza pilota sui cieli siciliani. Decine di decolli ed atterraggi nella base USA e NATO di Sigonella che faranno impazzire il traffico aereo nel vicino scalo civile di Catania Fontanarossa. Grandi aerei spia del tipo Global Hawk e i Predator e i Reaper carichi di bombe e missili che sorvoleranno l’isola e solcheranno i mari, pregiudicando la sicurezza dei voli e delle popolazioni ....  leggi tutto


A Messina le flotte navali NATO da rottamare

 

Un grande cimitero-pattumiera di tutte le navi da guerra che saranno dismesse dalle marine dei paesi membri della NATO. Prodotti chimici e idrocarburi, agenti inquinanti e cancerogeni, rifiuti tossici e speciali. Da stoccare, maneggiare, trattare e “bonificare” a due passi dal centro urbano. A Messina, nel cuore dello Stretto, lo storico Arsenale militare è destinato a divenire il Centro di eccellenza per la “demilitarizzazione e lo smaltimento” delle unità navali dell’Alleanza Atlantica  leggi tutto


Il nuovo volto aggressivo di US Army Africa Vicenza

di A. Mazzeo

 

 

Passa da Vicenza la tappa clou del processo di ammodernamento strategico dell’esercito degli Stati Uniti d’America. Con l’obiettivo di disporre di truppe sempre più versatili, flessibili, rapide ed efficienti, il Comando centrale di U.S. Army ha annunciato che nel marzo 2013 verrà attivata una brigata di tremila uomini per operare in Africa nell’ambito di un programma pilota denominato regional alignment concept....leggi tutto


Il principe nero del Duemila

di A. Mazzeo

Mafia, eversione nera, contatti coi servizi deviati; cannoni fra Svizzera e Arabia, Santapaola, armi per gli attentati... Di tutto questo si parla quando si parla di Rosario Cattafi, il “boss dei boss” con capitale Barcellona  .leggi tutto


Le grandi manovre d’autunno di Stati Uniti ed Israele

di A. Mazzeo

Prenderà il via tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre, durerà non meno di tre settimane e, secondo il Pentagono, sarà la “più grande esercitazione nella storia della lunga relazione militare tra Stati Uniti d’America e Israele leggi tutto


CONTRO LA DITTATURA DELLA FINANZA

E’ ETICO PAGARE IL DEBITO?

di Alex Zanotelli

Ho riflettuto a lungo come cristiano e come missionario,nonché come cittadino, sulla crisi economico-finanziaria che stiamo attraversando, e sono riandato alla riflessione che noi missionari avevamo fatto sul debito dei paesi impoveriti del Sud .......leggi tutto


Eduardo Galeano

Palestina, dicembre 2012 - . Perché la caccia agli Ebrei è sempre stata una tradizione europea, ma da mezzo secolo questo debito storico è stato scaricato sui Palestinesi, che sono anche loro Semiti e che mai sono stati, né sono, antisemiti. Sono i Palestinesi a pagare col sangue un conto che non appartiene loro ......leggi tutto


Golpe della Cancellieri per il MUOS a Niscemi

di A. Mazzeo

Pessimo scivolone sul MUOS della ministra degli Interni, Annamaria Cancellieri. In una nota inviata lo scorso 3 gennaio al presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, la responsabile del Viminale invade arbitrariamente il campo del collega di governo, l’ammiraglio Gianpaolo Di Paola, collezionando una serie di madornali inesattezze sul nuovo sistema satellitare che il Pentagono intende installare a Niscemi (Caltanissetta). .....leggi tutto


 

Venerdì 1 febbraio, ore 17.00,

 Sala “camino” del palazzo ducale di Genova

L'APARTHEID IN PALESTINA

Il rapporto di Human Right Watch sui territori arabi occupati da

Israeleed Mimesis

Presenteranno il volume:

-Alessandro Dal Lago, docente di sociologia all’università di Genova

- Monica Baracchini , Valentina Cavanna, Angelo Gandolfi, Gabriella Grasso, lenia Madau

del gruppo di traduttori e traduttrici volontari/e che hanno reso possibile la pubblicazione e la diffusione del rapporto


 

Finmeccanica. Una holding per la guerra

di A. Mazzeo

Metà bancomat per alimentare il sistema di corruzione politico nazionale e metà centro dispensatore di incarichi, consulenze e prebende per mogli, amanti e figli dei potenti di turno. Dopo la Fiat, Finmeccanica è la seconda holding industriale d’Italia: produce aerei, elicotteri, locomotive, carri armati, missili, satelliti e centri di telecomunicazione, con una spiccata vocazione per gli strumenti di morte da esportare ad ogni esercito in guerra.. leggi tutto


L’Italia? Una colonia della Nato. E’ certificato

Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma…

Mentre rischiano l’incidente diplomatico con l’India per trattenere i due marò, riconoscono ai militari USA/NATO operanti in Italia la più completa impunità: leggi tutto


 

Poco cinesi ma con la sindrome del Ponte

Antonio Mazzeo

I cinesi pronti a finanziare il Ponte sullo Stretto. E forse pure a costruirlo. Del progetto definitivo ancora neanche l’ombra ma il Celeste Impero si sarebbe innamorato di Scilla e Cariddi e vorrebbe consacrarne l’unione con il padre di tutte le Grandi opere, costi quel costi. leggi tutto


Al Nu'man-Al Khas: due villaggi, una sola comunità

La bypass road e il checkpoint israeliani che dividono in due il villaggio (Foto: Emma Mancini)

Storia del villaggio diviso in due. Lo Stato di Israele ha annesso le terre, ma non i suoi abitanti, considerati illegali solo perché continuano a vivere nelle loro casei leggi tutto


Droni. Frontiere tecnologiche

drone RQ-1_Predator

L’uso indiscriminato dei droni rende le guerre sempre più violente e illegittime. Da radar a spie, un utilizzo spietato che vuol coinvolgere anche l’Italia, ponendo una base di controllo del programma Nato a Sigonella  leggi tutto



Pronto nuovo intervento USA in Libia da Sigonella

di A. Mazzeo

Gli Stati Uniti starebbero pensando di lanciare un nuovo attacco militare in Libia dalla stazione aeronavale di Sigonella. Cinquecento marines sono stati trasferiti nei giorni scorsi in Sicilia dalla base di Rota in Spagna. Gli uomini fanno parte della Marine Air Ground Task Force (MAGTF), la forza speciale costituita nel 1989 per garantire al Corpo dei Marines flessibilità e rapidità d’azione nei differenti scacchieri di guerra internazionali..leggi tutto


Ciao Don Gallo... evangelicamente anarchico

Don Gallo ci ha lasciato, era uno di noi, un prete di frontiera sempre al fianco dei poveri e degli emarginati. Abbiamo condiviso con lui tante giornate insieme dai tragici giorni del luglio 2001 a Genova alle tante manifestazioni di solidarietà contro la repressione e la criminalizzazione dei movimenti. Ci stringiamo con affetto e un forte abbraccio con tutta la Comunità di San Benedetto.
In una delle ultime volte che abbiamo incontrato Don Gallo, in occasione delle condanne ai compagni/e per i fatti del 15 ottobre 2011 a Roma, ci disse come sempre delle frasi semplici e dirette e di continuare ad andare sempre “in direzione ostinata e contraria”, rivolte a stare dalla parte nostra, di quel noi collettivo che non accetta la realtà e la vuole cambiare.
Molti di noi l'hanno incontrato anni fa nelle strade di Genova contro i potenti della terra, altri più giovani l'hanno conosciuto ultimamente ma ieri come oggi, per tutti noi, è stato un compagno di strada.

 Ciao Don Gallo, evangelicamente anarchico!

http://www.osservatoriorepressione.org


Esercitazioni di guerra nell’Isola dei droni
di Antonio Mazzeo 

Il Comando Usa di Sigonella aveva annunciato qualche giorno fa che i velivoli di ultima generazione “Osprey” in dotazione al Corpo dei Marines avrebbero volato tutta l’estate in Sicilia per esercitarsi alle prossime guerre in Africa. Quanto però fossero molesti i cosiddetti “convertiplani” (metà elicotteri e metà aerei), lo hanno scoperto all’alba di stamani i cittadini di Vittoria, in provincia di Ragusa ..... leggi tutto


Lettera da Istanbul: dalla Turchia al mondo

(Foto: Gurcan Ozturk/AFP)

lunedì 3 giugno 2013 08:05

Si protesta per fermare la demolizione di qualcosa di più grande di un parco: il diritto a vivere in democrazia. La città si stringe solidale contro il governo leggi tutto


L’infelice formazione di casa Genovese-Pd

di Antonio Mazzeo 

La notizia era nell’aria da tempo. La si commentava al bar, nell’atrio del Tribunale, nelle segreterie dei partiti e dei circoli in corsa per un seggio in consiglio comunale.

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Carte false del Ministero della difesa nel giudizio sul MUOS

di Antonio Mazzeo 

Gioca le sue ultime carte il Ministero della difesa italiano per riaprire la partita sul MUOS.....leggi tutto


Ilan Pappé:

 inutili e pericolosi nuovi negoziati israelo-palestinesi

Il paradigma è sempre lo stesso, non è cambiato. Non c'è alcun motivo per pensare che questo negoziato possa portare a qualche soluzione, dice lo storico israeliano........leggi tutto


 

repressione dei fratelli mussulmani

in Egitto, la repressione all'ombra dei militari

Colpo di Stato? Sollevazione popolare? Nuova fase della rivoluzione? Come definire il movimento di massa contro Mohamed Morsi, quindi la destituzione il 30 Giugno del primo presidente civile democraticamente eletto d'Egitto?Se i Fratelli Mussulmani hanno una responsabilità pesante nel loro fallimento,dietro i manifestanti si profila l'ombra dei militari del vecchio regime  leggi tutto


MILLE GIORNI

Cronologia di un attacco orchestrato a Washington

Il 4 settembre 1970, Salvador Allende - candidato per la coalizione di sinistra Unidad popular (Up) - diventa presidente del Cile con il 36,3 % dei voti contro il 35 % del democratico-cristiano Jorge Alessandri. Il 4 novembre, attiva le "quaranta misure del governo popolare". Il 15 luglio del '71, nazionalizza le miniere di rame. A dicembre, la destra organizza la prima grande mobilitazione. A ottobre dell'anno dopo, uno sciopero dei camionisti che paralizza il paese. A novembre '72, Allende denuncia all'Onu gli attacchi delle multinazionali. A marzo 1973 l'Up ottiene il 43,4% alle legislative. A giugno un reggimento di artiglieria assedia il governo e fallisce. Ad agosto la Democrazia cristiana denuncia la natura «anticostituzionale» del governo. L'11 settembre, il golpe di Augusto Pinochet, orchestrato dagli Usa....leggi tutto


Italia alle guerre stellari con i satelliti d’Israele

di Antonio Mazzeo

Tagli per tutti ma non per le forze armate, specie se le spese rafforzano la partnership tra le industrie d’armi nazionali e quelle israeliane.......  leggi tutto


Non solo F35: tutte le spese della Difesa per il2013

 Spending Review questa sconosciuta. Se c’è un comparto che non sta tagliando le proprie spese è la Difesa: 5,5 miliardi di euro è la cifra che lo Stato si appresta a pagare per gli armamenti del 2013. Populismo?

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«Il vostro muro, peggio di quello di Berlino»

 

Fanno discutere le accuse di Roger Waters, autore di «The Wall», alle politiche di Israele

Dura intervista dell’ex Pink Floyd a un giornale israeliano: «Nei Territori occupati vige l’apartheid» leggi tutto


Se vuoi la pace prepara la pace
24-30 Ottobre, Settimana internazionale per il Disarmo

 Tutti gli anni le Nazioni Unite celebrano dal 24 al 30 ottobre la "Settimana per il disarmo". La giornata di avvio della Settimana non è casuale ma è il giorno in cui cade l'anniversario della fondazione delle stesse Nazioni Unite, il 24 ottobre 1945. La "Settimana per il disarmo" è stata istituita dal'Assemblea Generale nel 1978, con un documento (Risoluzione S-10/2) nel quale si richiama l'attenzione di tutti gli Stati sull'estrema pericolosità della corsa agli armamenti e si incoraggiano a compiere gli sforzi per porvi fine e a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'urgenza del disarmo. leggi tutto


Mare Monstrum, guerra ai migranti nel Mediterraneo

 di ANTONIO MAZZEO

 Nel Mediterraneo l’Italia fa la guerra ai migranti. Non dichiarata, certo, ma di guerra indubbiamente si tratta. Perché le strategie, gli attori, gli strumenti, le alleanze e le modalità d’intervento sono quelli di tutte le guerre. E causano morte. Morti, tanti morti.. leggi tutto


niscemi la mafia e il muos

di Antonio Mazzeo 

L’Annesso al Memorandum d’intesa Italia - Stati Uniti del 2 febbraio 2005, relativo alle installazioni concesse in uso alle forze armate USA, al capitolo XI riporta che nel caso di acquisti di beni o servizi in Italia, i Comandi militari statunitensi esaminino la possibilità di adottare «procedure simili a quelle adottate dalle forze armate italiane, comprese quelle previste dalla normativa antimafia». .leggi tutto

http://antoniomazzeoblog.blogspot.com.


Test a Trapani Birgi dei nuovi droni squalo

di Antonio Mazzeo 

La Sicilia poligono sperimentale dei velivoli senza pilota destinati ai futuri scacchieri di guerra. Le società Piaggio Aereo Industries e Selex Es riferiscono di aver utilizzato a novembre la base del 37° Stormo dell’Aeronautica militare di Trapani Birgi per i test di volo del dimostratore P.1HH DEMO, il nuovo aereo a pilotaggio remoto realizzato nell’ambito del programma denominato “HammerHead” (Squalo Martello).

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Sosta in Sicilia per le micidiali armi chimiche siriane?

 di ANTONIO MAZZEO

 

È sempre più probabile che sarà il porto siciliano di Augusta a ricevere entro la metà di gennaio la nave mercantile in cui saranno stipate le centinaia di tonnellate di gas nervini che l’Opac, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per la distruzione delle armi chimiche, ha sequestrato in Siria .leggi tutto


A cannonate a due passi dalla Valle dei Templi

 di ANTONIO MAZZEO

 

Punta Bianca, uno degli ultimi paradisi paesaggistici e naturalistici della Sicilia, una decina di km ad est della città di Agrigento e la sua Valla dei Templi, patrimonio dell’umanità UNESCO. Uno sperone di roccia calcarea che degrada sul mare color verde smeraldo e le suggestive calette di sabbia bianco-corallina. Intorno, però, è un via vai di blindati e mezzi corazzati, tutti i giorni, dieci mesi l’anno. .leggi tutto


La “gestione violenta del disordine”.. Intervista a Turi Palidda

Salvatore (Turi) Palidda è un sociologo che insegna presso l’Università degli Studi di Genova sociologia generale, sociologia dei processi migratori e sociologia delle migrazioni. Nella sua lunghissima carriera si è occupato soprattutto di studiare il ruolo della polizia italiana, analizzando le trasformazioni delle sue funzioni rispetto al quadro generale della sicurezza urbana.
Con il suo aiuto, abbiamo analizzato alcuni aspetti che stiamo trattando da circa un mese e l’abbiamo fatto tramite il punto di vista di uno studioso che da sempre si è impegnato per una democratizzazione reale delle forze di polizia in Italia
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NON TUTTE LE RIBELLIONI SONO DELLE RIVOLUZIONI

APRILE 2014 Le Monde diplomatique il manifesto

Con la secessione della Crimea, il nuovo potere ucraino deve far fronte a una situazione economica, demografica e sociale disastrosa. Il sistema oligarchico messo in piedi negli ultimi vent’anni consolida la povertà, i rancori e le paure. E niente lascia pensare che verrà effettivamente rimesso in discussione.leggi tutto


Israele con la scusa dei tre coloni rapiti ha aperto un'altra cruenta offensiva contro i palestinesi

Autore: federica pitoni

Di quanto sta accadendo in Palestina dai media non si viene a sapere nulla. Cosa ci raccontano i media? Ci dicono che sono stati rapiti tre adolescenti israeliani, ci dicono che sono stati quelli di Hamas, ci fanno vedere la grande preoccupazione dell'intero mondo per loro. Ma nessuno sta raccontando quel che accade veramente in questi giorni in Palestina            .leggi tutto


Il mare che bagna Torino

Tommaso Di Francesco,

Gianni Usai. L’intreccio tra vicenda individuale e collettiva nell’esperienza di Gianni Usai, operaio Fiom a Mirafiori - e militante del manifesto - sconfitto alla fine degli anni Settanta, e poi diventato pescatore in Sardegna. Un’autobiografia-intervista 

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licotteri Agusta all’Uganda dei diritti violati

di Antonio Mazzeo 

Nuovi sistemi d’arma italiani per il continente africano. Il ministero degli Interni dell’Uganda ha sottoscritto con il gruppo AgustaWestland (Finmeccanica) un contratto per la fornitura di due elicotteri a favore dell’Uganda Police Force Air Wing, la forza aerea della polizia ugandese.  leggi tutto


GAZA L’INDOMITA CULLA DEL NAZIONALISMO

Privato della sua forza dalla perfida Dalila che gli aveva tagliato i capelli, Sansone cadde nelle mani dei filistei – popolo dal quale nasce il nome «Palestina» –, che lo accecarono....  leggi tutto


 


 

Armi in Iraq: trasparenza insufficiente, rischi alti

 

Rete Disarmo chiede al Governo maggiori dettagli e una supervisione parlamentare e della società civile sull’invio di materiale bellico alle forze curde....leggi tutto


 

Aerei made in Italy al Ciad dei diritti umani violati

di Antonio Mazzeo

Le forze armate del Ciad, uno dei paesi più poveri del continente africano, sta per ricevere dall’azienda italiana Alenia Aermacchi (gruppo Finmeccanica) un nuovo esemplare dell’aereo di trasporto tattico C-27J “Spartan”.   leggi tutto


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Forze armate italiane in Kuwait per la guerra all’Isis

di Antonio Mazzeo

Parte dal Kuwait l’avventura militare italiana contro le milizie del Califfato. Nei giorni scorsi, un velivolo tanker Boeing KC-767-A in dotazione al 14° Stormo dell’Aeronautica di Pratica di mare (Roma) è stato trasferito nella base aerea di Kuwait City per rifornire in volo i cacciabombardieri della coalizione internazionale a guida Usa impegnati contro l’Isis in Iraq e Siria. .   leggi tutto


Forze armate italiane in Kuwait per la guerra all’Isis

di Antonio Mazzeo

Dalle guerre in Afghanistan e Libia alla vigilanza di piazze, cortei, manifestazioni e azioni di lotta contro le politiche di austerity del governo italiano. I “Predator” dell’Aeronautica militare, dopo essere stati schierati nei principali scacchieri di guerra mediorientali e africani saranno messi a disposizione delle forze di Polizia e dei Carabinieri per interventi d’ordine pubblico e vigilanza del territorio.  leggi tutto


 

Zanotelli: no alle banche armate, sì a difesa non armata

 

La guerra imperversa ormai dalla Somalia all’Iraq, dalla Siria al Sud Sudan, dal Califfato Islamico(ISIS) al Califfato di Boko Haram (Nigeria), dal Mali all’Afghanistan, dal Sudan (la guerra contro il popolo Nuba) alla Palestina, dal Centrafrica al Libano    leggi tutto


A Gaza è un lento morire’-

Intervista ad Egidia Beretta, madre dell’attivista Vittorio Arrigoni

di Maria Cristina Giovannitti

Nella Giornata della Memoria è bene ricordare il silente olocausto che si sta consumando nella Striscia di Gaza, nell’infinito conflitto israelo-palestinese dove a pagarne le spese è la preziosa vita dei civili e la violazione dei loro diritti umani. A denunciare questo ‘volontario orrore cinico’ è stato Vittorio Arrigoni, attivista, giornalista e blogger, assassinato a Gaza la notte tra il 14 e il 15 aprile 2011. Oggi a dargli voce, è sua madre, Egidia Beretta sul blog del giornale FanPage.      leggi tutto


Lettera al popolo degli Stati Uniti: il Venezuela non è una minaccia
Pubblicato il 20 mar 2015
 

Da Nicolas Maduro e dal Governo della Repubblica Bolivariana del Venezuela

Siamo il popolo di Simón Bolívar, il nostro popolo crede nella pace e nel rispetto per tutte le nazioni    leggi tutto


QUESTA BUONA SCUOLA S’HA DA FARE

 

(…perché dove c’è Barilla, c’è scuola)

di Pietro Ratto        leggi tutto....    


Era ora.

La diocesi di Vittorio Veneto, dopo 80 anni, si è accorta che le parole “Rendi forti le nostre armi contro chiunque minacci la nostra Patria, la nostra Bandiera, la nostra millenaria civiltà cristiana” , presenti nella “Preghiera dell’alpino” non sono precisamente in linea con il comandamento dell’amore e ne ha vietato la recita in chiesa  leggi tutto

 

 700 ° ORA IN SILENZIO CONTRO LA GUERRA

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CECILIA STRADA alla 700 ora in silenzio per la pace


Elmetti e moschetti per la Buona Scuola di Renzi & C

di Antonio Mazzeo

Lezioni di Costituzione affidate a generali e ammiragli, concorsi spaziali con tanto di premi offerti dalle aziende produttrici di sistemi di morte, seminari e conferenze sulle missioni “umanitarie” delle forze armate italiane in Afghanistan, Iraq, Somalia, Libano e nei Balcani.leggi tutto


Con la riforma la guerra la decide il governo

Con la riforma la guerra la decide il governo

Sse guardiamo alla sostanza delle cose e non solo alle parole, l’Italia si è infilata dritta come un fuso in una nuova avventura bellica. In Libia per giunta. Il passato ritorna...

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-fghanistan, occupazione duratura

Manlio Dinucci | ilmanifesto.info


Il quindicesimo anniversario dell'11 settembre ha occupato per giorni le prime pagine. Blackout mediatico, invece, sul quindicesimo anniversario della guerra in Afghanistan, iniziata il 7 ottobre 2001 con l'operazione «Libertà duratura»

www.resistenze.org - osservatorio - della guerra - 11-10-16 - n. 605

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GIORNATA MONDIALE DELLA PACE

Alex ZanotelliNapoli, 1 gennaio 2017

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 NON POSSIAMO RIMANERE IN SILENZIO

L’anno 2016 ha visto trionfare la normalità della guerra, la Terza Guerra mondiale a pezzetti, come la chiama Papa Francesco,.......leggi tutto


Arroganza USA al Palazzo di vetro

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Per la Palestina cambierà ben poco, ma almeno l'arroganza americana è stata sonoramente battuta. Nulla di imprevisto, naturalmente, ma di fronte alla malaparata l'ambasciatrice statunitense all'ONU, Nikki Haley, aveva fatto la voce grossa: «prenderemo i nomi di chi voterà la mozione», cioè il testo di condanna della decisione di Trump di spostare l'ambasciata USA a Gerusalemme.”leggi tutto


Don Gallo, la sua rivoluzione vive

.Il pensiero di don Andrea Gallo mi suscita la voglia irrefrenabile di gridare: «il Gallo vive!», ho l’impulso di brandire una bomboletta di vernice e di fare con questo slogan un graffito su ogni muro delle nostre città, come un tempo facemmo per Ernesto Che Guevara.....

 Moni Ovadia Il Manifesto 22.05.2018   leggi tutto

 


sulla bomba nucleareall'idrogeno B61-12 usa in arrivo in italia
 

.Una tema di costante attualità è quello della diffusione delle armi nucleari. Negli anni recenti gli Stati Uniti hanno sviluppato una nuova devastante arma, che sarà a breve trasferita in Italia

 Fonte: La Riscossa  29 luglio 2018  leggi tutto


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porto aperto braccia aperte porte aperte eh?! ARRIVA LUNEDI' MATTINA A GENOVA UN BASTIMENTO, Bahri Yanbu,CARICO CARICO DI...

I pacifisti e le pacifiste dell'ora in silenzio per la pace  esprimono la propria indignazione per il possibile attracco a Genova della nave saudita Bahri Yanbu. Trasporta un carico di armi che saranno usate dalla dittatura saudita contro la popolazione yemenita, ed è possibile che ne imbarchi altre; destinate ad n una ...guerra che ha già provocato migliaia di morti e -nel 2019!- un'epidemia di colera.
I portuali genovesi hanno saputo boicottare, nel 1971, le navi statunitensi dirette in Vietnam. Molte categorie di lavoratori, con i pacifisti e gli antimilitaristi genovesi parteciparono negli anni '80 ai blocchi ai cancelli della mostra navale bellica di, un'oscena vetrina di strumenti di morte che si teneva alla fiera del mare, riuscendo ad espellerla dal calendario delle iniziative cittadine.
I tempi sono indubbiamente cambiati ed i lavoratori del 2000 sono molto più facilmente ricattabili di quelli della fine del secolo scorso; ma non è cambiata la costituzione che "ripudia" la guerra e la legge 185 che vieta in commercio di armi con paesi belligeranti. E' indispensabile esigerne il rispetto incondizionato.
I porti italiani devono essere chiusi alle armi, non a chi fugge dalla guerra, dallo sfruttamento e dalla miseria."

 


 


 

Dedichiamo in questo giorno un aggiornamento di memoria per quello che può essere considerato uno dei più tragici fatti nella storia dell’umanità: l’inutile, delittuoso bombardamento Usa di Hiroshima, cui seguì pochi giorni dopo l’ancor più terrificante replica a Nagasaki leggi tutto


ECCO COME IL PENTAGONO CONDIZIONA E FINANZIA LA RICERCA SCIENTIFICA IN ITALIA

La ricerca scientifica nelle università e nei laboratori di istituti pubblici e privati italiani? Sempre più finalizzata allo sviluppo di armi e tecnologie belliche e con il generoso contributo delle forze armate degli Stati Uniti d’America.i leggi tuttoLa


Durante questa 909° ora in silenzio per la pace vogliamo ricordare padre Eugenio Melandri, mancato domenica scorsa. Già parlamentare di Democrazia proletaria e di Rifondazione Comunista, padre Eugenio Melandri è stato anche direttore del mensile “Missione Oggi”, uno dei primi promotori del movimento antirazzista e fondatore con Dino Frisullo dell'associazione Senza Confine. Aveva partecipato a mille iniziative pacifiste e nonviolente: ricordiamo la lotta contro la mostra navale bellica di genova, i missili a Comiso e la marcia per la pace a Sarajevo, sotto le bombe. Insieme a “Nigrizia” diretta da p. Alessandro Zanotelli “Missione oggi” diede vita al Comitato che promosse la raccolta di firme per la presentazione della proposta di legge di iniziativa popolare “contro i mercanti di morte” divenuta in seguito la legge n.° 185/1990 sul commercio delle armi. ricerca scientifica nelle università e nei laboratori di istituti pubblici e privati italiani? Sempre più finalizzata allo sviluppo di armi e tecnologie belliche e con il generoso contributo delle forze armate degli Stati Uniti d’Ame ricerca scientifica nelle università e nei laboratori di istituti pubblici e privati italiani? Sempre più finalizzata allo sviluppo di armi e tecnologie belliche e con il generoso contributo delle forze armate degli Stati Uniti d’America


ITALIANI ALLA GUERRA GLOBALE IN NIGER CON I SOLDI DELLA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO

di Antonio Mazzeo

ICosa fanno le forze armate italiane in Niger?   leggi tutto


BOTTI DI FINE ANNO: 50 BOMBE NUCLEARI USA DALLA TURCHIA AD AVIANO

 

31 DIC 2019 — Manlio Dinucci
«Cinquanta testate nucleari sarebbero pronte a traslocare dalla base turca di Incirlik, in Anatolia, alla base Usaf di Aviano, in Friuli Venezia Giulia, in quanto gli Usa diffiderebbero sempre più della fedeltà alla Nato del presidente turco Erdogan»: lo riporta l’Ansa citando quanto dichiarato dal generale a riposo Chuck Wald della US Air Force in una intervista all'agenzia...
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GRECIA, SVENDITA DI BASI MILITARI AGLI USA

Comitato promotore della campagna #NO GUERRA #NO NATO Italia

 

Le principali basi militari greche (la mappa non comprende Creta con la base di Souda Bay)
Manlio Dinucci...
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Guerra  alla  guerra!  Contro  i  traffici  di  morte   nel porto di Genova.

di Sinistra Anticapitalista – Genova

 La “nave della guerra” Bahri Yanbu, un ro-ro cargo della Compagnia di navigazione saudita Bahri, ha fatto nuovamente scalo nel porto di Genova lo scorso lunedì 17 febbraio. leggi tutto


F-35, CARRI ARMATI E CANNONI AVANTI TUTTA

Conversione di tutte le aziende che possono facilmente produrre quello che serve alla cura dei malati e alla protezione del personale sanitario negli ospedali, alla prevenzione dei contagi nelle aziende che devono continuare a funzionare e nelle zone d’abitazione: non servono abiti di alta moda, profumi e auto di lusso, F35 e altre armi! Servono mascherine, disinfettanti, guanti e tute protettive, respiratori! Siamo nel pieno di un’emergenza: la conversione a produzioni utili all’emergenza e la loro distribuzione vanno organizzate su scala nazionale e con una visione d’insieme, non in ordine sparso e lasciate alla libera iniziativa (benevola o interessata che sia), alle donazioni e alla speculazione leggi tutto

 


 


 

PARLAMENTO «COESO» SULLE MISSIONI NEOCOLONIALI

21 LUG 2020 —

Alcune delle missioni militari italiane in Africa

Manlio Dinucci   leggi tutto


SOTTO IL TRICOLORE CHE SVENTOLA A CAMP DARBY

 Mentre molte attività bloccate dal lockdown stentano a ripartire dopo l’allentamento delle restrizioni, ce n’è una che, non essendosi mai fermata, ora sta accelerando: quella di Camp Darby, il più grande arsenale Usa nel mondo fuori dalla madrepatria, situato tra Pisa e Livorno. 
Manlio Dinucci   leggi tutto


 

WM Italia: aiuti di Stato per la multinazionale degli armamenti

 l’azienda RWM Italia, è un’azienda che serve molto poco alle esigenze della nostra difesa leggi tutto


ritornano gli euromissili nucleari

Comitato promotore della campagna #NO GUERRA #NO NATO

IL MISSILE SM-6 DELLA RAYTHEON DA CUI LA LOCKHEED MARTIN DERIVERA’ IL MISSILE BALISTICO NUCLEARE A MEDIO RAGGIO DA INSTALLARE IN EUROPA

Manlio Dinucci     leggi tutto


Nell'europa chiusa per il virus la UE apre le porte all'esercitoUSA


 

Nella morsa della pandemia al via manovre Usa-Nato

Eserciti. Di Maio: noi Paese ospite. Partecipano 28mila soldati e 2mila mezzi pesanti. Chi paga? .leggi tutto

 


LA «GUERRA GLOBALE AL TERRORISMO»

Manlio Dinucci

Questa ripresa video dell'11 Settembre 2001 a New York mostra il crollo dell'edificio 7 del World Trade Center, che non era stato investito dagli aerei ma solo in parte da macerie delle Torri crollate. Lo studio effettuato da una Associazione di 3.000 ingegneri, scienziati e architetti, conclude che il crollo della Torre 7 fu dovuto a un "cedimento quasi simultaneo di ogni colonna dell'edificio" come in una demolizione controllata. L'Associazione ha quindi chiesto al governo, nel 2020, di rettificare la versione secondo cui la Torre 7 sarebbe crollata per il calore dell’incendio. La richiesta dell’Associazione di 3.000 ingegneri, scienziati e architetti non è stata, però, neppure presa in considerazione dai competenti organi governativi..leggi tutto


CIAO SERGIO

DEDICATA A

SERGIO TEDESCHI

LA 2012

orainsilenzioperlapace   Leggi tutto



 

Migrare per vivere, non per morire! Sono persone non numeri!

Libertà di movimento per tutti e tutte!

Comemor-Action - 6 febbraio 2022 – MIGRARE È UN DIRITTO!

I pacifisti e le pacifiste dell’ora in silenzio per la pace e le “Veglie contro le morti in mare” sono solidali con i migranti bloccati ai confini europei, sono contro la costruzione di muri per fermarli, vogliono  l’abolizione di Frontex e giudicano criminale il finanziamento italiano alla guardia costiera libica.

Per questo aderiscono  alla giornata di “CommemorAzione delle vittime dell’immigrazione e di denuncia della violenza nelle frontiere”;  sottoscrivono il documento di convocazione delle iniziative di Global Commemor ..leggi tutto

Dalla Toscana ponti di pace, non voli di guerra!
Appello per una manifestazione all’aeroporto di Pisa sabato 19 marzo
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. Per adesioni: poterealpopoloapisa@gmail.com – cell. 3497192436
 

 

   

RACCOLTA DA "IL MANIFESTO" ANNO 2007

Quale modo migliore per cominciare un viaggio tra i «rifugi della sinistra» che partire dal treno? «Il treno era l’Italia», ci ricorda Erri De Luca, e ci viaggiavano la borghesia e i] proletariato, lo studente e l’operaio.......... scarica


15 maggio: LA NAKBA: 62 anni di storia della nostra (DIS)umanità            

ANNIVERSARIO DIMENTICATO

“Shoah” è un nome che giustamente ci è diventato familiare, e che altrettanto giustamente ricordiamo con un giorno che abbiamo intitolato alla memoria, quello in cui i soldati dell'Armata Rossa (oggi tanto vituperata) entrarono nel campo di Oswiecim (che i Nazisti, come hanno sempre fatto tutti gli invasori hanno ribattezzato Auschwitz).
 Dunque il 26 gennaio celebriamo il giorno della memoria
. .leggi tutto


 

 Ho delle notizie importanti. La stampa Israeliana sta diffondendo la notizia che Caterpillar sta rinviando la consegna di decine di escavatori D9 —per un valoredi 50 milioni di dollari —ai militari Israeliani.

Si tratta di escavatori armati che vengono impiegati per distruggere illegalmente  case e frutteti delle famiglie  Palestinesi...........leggi tutto

 


 

otto anni in piazza per la pace

Rete controg8
per la globalizzazione dei diritti

Tra le molte espressioni di cordoglio per soldati italiani uccisi in Afghanistan, abbiamo appena ascoltato il ministro Larussa intervistato da Lucia Annunziata su Rai 3 leggi tutto

 


 

 

 

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ABC ALFABETO DELLE BUGIE IN UN CONFLITTO

 

A: Articolo 11 della nostra Costituzione. “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali''........

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Da vari mesi, le rivolte arabe rimescolano le carte politiche, diplomatiche e ideologiche nella regione .

Una dinamica che la repressione in Libia metteva a repentaglio. Ora la guerra occidentale autorizzata dalle Nazioni unite ha introdotto in questo paesaggio un dato dalle conseguenze imprevedibili

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DIARIO DI BORDO DALLA «STEFANO CHIARINI

 

COMMENTO di Vauro Senesi

PRIGIONIERI, COME IN UNA GUERRA

 Il diario dalla FREEDOM FLOTILLA 2

aggiornato giornalmente

da "il manifesto"

leggi l'aggiornamento

 

 

notizie su:FREEDOM FLOTTILLA

 


 

Libia, sulla strada difficile dell’unità nazionale

 

Benché la fine del regime di Muammar Gheddafi confermi l’impeto delle rivolte nel mondo arabo, molto resta ancora da fare per costruire la pace. Il Consiglio nazionale di transizione, che promette elezioni, dovrà prima smontare a uno a uno i pilastri del regime e imparare a collaborare con le tribù – in particolare quelle dell’Ovest,il cui ruolo è stato decisivo per la vittoria leggi tutto

 

 


 

LE ESPORTAZIONI DI ARMI ITALIANE NEL 2010

 

 

Nel 2010 le armi italiane consegnate hanno raggiunto il valore di 2,7 miliardi di euro (+550 milioni rispetto al 2009, pari a + 25%), il più alto dal lontano 1997 leggi tutto

 

 

 


La partnership Italia-Tunisia contro i migranti
di Antonio Mazzeo

 

Il ministero della Difesa italiano emana settimanalmente un dispaccio con un consultivo delle missioni effettuate dalle forze armate nella ormai lunga campagna militare in Libia. Quasi a consacrare che uno degli obiettivi della guerra globale e permanente è quello di contro-arrestare i flussi migratori in direzione sud-nord, lo Stato maggiore congiunge nello stesso comunicato le scarne informazioni sui bombardamenti in Libia e l’esibizioni muscolari delle unità navali inviate per impedire la libera circolazione nel Mediterraneo di uomini, donne e bambini in fuga dalle carestie e dai conflitti africani.  leggi tutto

 


UNO STATO PER LA PALESTINA

DOMANI SEMPRE DOMANI

 

Nel 1948 – chi se ne ricorda? –, gli Stati uniti avevanoesitato a riconoscere Israele (leggere Quando Washington stenta a riconoscere Israele  ). Nel 2011,non esitano a bloccare l’adesione dello Stato palestinese alle Nazioni unite. Questo veto, incoraggiato di fatto dall’Unione europea, mira, ancora una volta, a «rinviare»la decisione e a scommettere su una ripresa dei negoziati bilaterali – il cui fallimento è scritto nel disprezzo di Israeleper il diritto internazionale  leggi tutto


Discorso di chiusura alla manifestazione NO F35 di Novara

 

Siamo giovani studenti o disoccupati, siamo lavoratori precari, siamo operai ed impiegati, siamo dipendenti pubblici da razionalizzare, siamo irriducibili antimilitaristi e disarmanti pacifisti, siamo riformisti e antagonisti, siamo cittadini di buon senso indignati ed esasperati  leggi tutto

 


TIMBRO DI LOTTA E DI SPERANZA

Il 16 e 17 dicembre al Macro di Roma la video-arte del palestinese Khaled Jarrar, creatore tral’altro del timbro con una colomba e la scritta in arabo e inglese «Stato di Palestina», souvenirda apporre sui passaporti. Non ha valore legale ma ha già creato qualche problema con Israele  leggi tutto


Asse militare tra Roma e Berlino con missili e droni
di ANTONIO MAZZEO

 

 

Sistemi missilistici e satellitari, apparati per le guerre elettroniche, bombe e munizioni “intelligenti”, aerei e velivoli terrestri senza pilota. leggi tutto


un appello contro i preparativi della guerra all'iran e alla siria
17 Gennaio 2012  Internazionale - Pace e guerra
dal blog di Domenico Losurdo

 

 

FERMARE I PREPARATIVI DI GUERRA!METTERE FINE ALL´EMBARGO!SOLIDARIETÀ COolkiN IL POPOLO IRANIANO E SIRIANO!

Un appello contro i preparativi della guerra all'Iran e alla Siria

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Le guerre future con l’AGS e i droni di Sigonella

di Antonio Mazzeo

La Sicilia sacrificata sull’altare del dio di tutte le guerre. Quelle di oggi e quelle future. Negli oceani, in cielo, in terra. Guerre satellitari, spaziali, stellari. Disumanizzate e disumanizzanti.  leggi tutto

 


 

CAMPAGNA OSM DPN 2012

GUIDA PRATICA 2012

COME FARE L’OBIEZIONE DI COSCIENZA ALLE SPESE MILITARI PER LA DIFESA POPOLARE NONVIOLENTA scarica


Le nuove guerre dei militari USA di Vicenza

di Antonio Mazzeo

 

 

Torneranno presto nell’inferno afgano i soldati USA di stanza a Vicenza. Il Dipartimento della difesa ha reso noto che a partire della primavera 2012, due brigate di US Army verranno inviate in Afghanistan per sostituire alcuni reparti impegnati da mesi nelle operazioni di guerra. leggi tutto


Immagini contro la guerra.

Da oltre dieci anni sostiamo ogni mercoledì dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale di Genova per protestare contro tutte le guerre; in modo particolare contro quelle che in maniera del tutto illegale ed incostituzionale coinvolgono l’Italia e provocano, oltre ai morti militari che i rispettivi governi piangono con lacrime di coccodrillo,  vere e proprie stragi di civili.

Nessuna delle cosiddette “Istituzioni” ci ha finora ascoltato: non i governi, che indipendentemente dalla propria collocazione a centro-destra o centro- sinistra hanno continuato a finanziare le stragi; non la magistratura, che non ha mai rilevato la flagrante violazione del diritto internazionale; non il presidente della repubblica, dimentico del proprio ruolo di capo supremo delle forze armate e di garante della Costituzione. leggi tutto


"Benvenuti in Palestina" smaschera Israele

Israele si blinda e per l’ennesima volta si pone al di sopra del diritto negando l’ingresso in Palestina ai partecipanti alla Flytilla. Lo fa impedendo l’imbarco sin dagli aeroporti europei, dimostrando una preoccupante capacità di ingerenza. leggi tutto


25 04 12 una storia che continua

RIGURGITI FASCISTI NEL MONDO

Sta crescendo il network internazionale anti-islamico che ha ispirato Anders Behring Breivik. Il gruppo antirazzista britannico, "Hope not Hate", ha pubblicato un report sull'inquietante vitalità della galassia dell'estrema destra europea leggi tutto

 


Famelico e insaziabile, il Dio di tutte le guerre ha partorito un nuovo Mostro. Per annientare il pianeta dallo spazio ed eclissare i Soli e le Lune. Si nutrirà del sangue di ogni essere vivente. Muterà il Dna delle specie e degli habitat. Trasformerà i ghiacciai in deserti, i laghi in paludi, gli oceani in melma. Fiumi e torrenti di fuoco, piogge di ceneri, uragani di polveri e fumo. Il quinto Cavaliere dell’Apocalisse. Vestale dell’Olocausto. Elogio della Follia e della Morte.

Il padre Marte ha battezzato il figlio MUOS, Mobile User Objective System, perché fosse chiara a tutti la sua natura infernale. Una rete di mega-antenne e satelliti per telecomunicazioni veloci come la luce perché sull’infinito domini l’oscurità. L’arma perfetta per i conflitti del XXI secolo, quelli con i missili all’uranio impoverito, gli aerei senza pilota e le armi atomiche in miniatura.

È a Niscemi, nel cuore di un’importante riserva naturale, che fervono i preparativi per l’installazione di uno dei suoi quattro terminali terrestri mondiali. Un’opera benedetta dai Signori del Pentagono, dal governo italiano e dalla Regione Siciliana. E a cui non fa mancare il suo contributo la borghesia mafiosa isolana. Per il MUOStro di Niscemi sembrava cosa fatta, ma centinaia di giovani ci hanno messo lo zampino…  leggi tutto


Tutti contro la guerra

Il movimento per la pace nel sud Italia da Comiso ad oggi

di A. Mazzeo

 

Vista da fuori, la ex base Nato di Comiso, in provincia di Ragusa, appare identica a quando ospitava, vent’anni fa e oltre, i 112 missili nucleari “Cruise” puntati contro l’est Europa, la Libia, il Corno d’Africa e il Medio oriente. Una lapide, all’ingresso, ricorda l’intitolazione al generale Vincenzo Magliocco, “eroe” delle conquiste coloniali in Africa orientale grazie all’uso di gas ed armi chimiche... leggi tutto

 


Afghanistan, gli aerei italiani bombardano i talebani

I quattro cacciabombardieri italiani AMX Acol del 51° Stormo dell'Aeronautica militare schierati a Herat effettuano diverse operazioni di bombardamento contro gli insorti. Le fonti del Sole 24 Ore non rivelano il numero di raid messi a segno né il numero di bombe sganciate o di talebani uccisi ma è certo che le incursioni sono state effettuate sia nel settore occidentale del Paese posto sotto il comando italiano ...leggi tutto


"Ministro Severino, dica no alla tortura".

Al via il "pressing"

di Patrizio Gonnella*

 

Al via la campagna per sollecitare governo e parlamento a introdurre il reato nel codice penale. "La discussione in commissione giustizia del Senato è finalmente iniziata". Parola del ministro ....  leggi tutto

 


«Abbiamo deciso di rinunciare con un voto di tutti i lavoratori»

Intervista all’ingegner Valerio Morellato al proprietario della ditta che si rifiuta di prendere la commessa per vasche da usare per la produzione del missile black shark .   leggi tutto


la marcia vittoriosa dei no muos

di A. Mazzeo

 

In migliaia contro il sistema satellitare della Marina Militare Usa. E la procura sigilla il cantiere: è abusivo. Il «mostro» fermato per violazione delle leggi ambientali sempre denunciate dai comitati locali leggi tutto


ALENIA, AEREI DA TRASPORTO PER LE GUERRE AFRICANE

di A. Mazzeo

Il Ciad è alla fame ma si compra gli Spartan dall'azienda italiana. Secondo Amnesty nel paese si tortura e i paramilitari scorazzano leggi tutto


Incursori della Marina per rafforzare i legami con Israele

di A. Mazzeo

Blitz in Israele dei reparti d’élite della Marina militare italiana. Dal 3 all’8 novembre, nelle acque prospicienti la città di Haifa, si è tenuta la prima edizione dell’esercitazione bilaterale Rising Star 2012 a cui hanno partecipato i palombari artificieri del Gruppo operativo subacquei del COMSUBIN (Comando Subacquei ed Incursori) di La Spezia e i Divers (specialisti sommozzatori) della Marina israeliana leggi tutto


leggi tutto


REPRESSIONE IN TEMPO DI CRISI

I proletari non hanno nulla da perdere nella rivoluzione

fuorché le loro catene.

E hanno un mondo da guadagnare.

Marx      scarica


Ecco perché il MUOStro di Niscemi è illegale e abusivo

di A. Mazzeo

Il terminale terrestre del MUOS, il nuovo sistema di telecomunicazione satellitare delle forze armate USA in costruzione a Niscemi, è un’opera “in contrasto” col vincolo paesaggistico, “priva di valida autorizzazione” e, quindi, “abusiva ed illegittima”.....leggi tutto


 

Mali, a disposizione le basi aeree italiane

di A. Mazzeo

La Sicilia è in prima linea. Forniremo il supporto logistico. Pronti una ventina di consiglieri e addestratori. .....leggi tutto

 


9 Febbraio

Giornata internazionale per il boicottaggio dei prodotti israeliani

Comunicati del Comitato nazionale palestinese per il boicottaggio (BNC), del PACBI e di BDS Italia

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ONU: pozzi palestinesi prosciugati da Israele

 

Nuovo rapporto ONU: le politiche coloniali israeliane negato il diritto all'acqua dei palestinesi. Israele controlla il 90% delle risorse idriche in Cisgiordania.

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Hessel: "La mia indignazione riguardo alla Palestina"

E' morto l'altro ieri in Francia a 95 anni Stéphane Hessel impegnato su ogni fronte: la giustizia, diritti dei popoli oppressi e per la fine dell'embargo israeliano su Gaza. leggi tutto


Genova abbraccia le Madres de Plaza de Mayo

 

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La tavola che Mauro Biani pagina ha regalato alle Madres.

"Gracias querida Hebe, la vida, el agua y el futuro


DOSSIER: BILANCIO DI UN INTERVENTO OCCIDENTALE

 

 

Se, come confermano documenti recentemente declassificati , l’invasione dell’Iraq da parte degli Stati uniti aveva come obiettivo il controllo  del petrolio, si può dire che essa si conclude con una bruciante sconfitta. Tuttavia indipendentemente dalle vere o addotte motivazioni la guerra ha causato centinaia di migliaia  di vittime e destabilizzato lo stato. Dietro l’apparenza di una sorprendente normalità, a Baghdad persistono tensioni politiche e confessionali leggi tutto


Il MUOS di Niscemi, un’arma ambientale

A Niscemi (Sicilia), all’interno di una riserva naturale (area SIC), sono in corso i lavori di realizzazione di uno dei quattro terminali terrestri del MUOS (Mobile User Objective System), il nuovo sistema di telecomunicazioni satellitari della Marina militare degli Stati Uniti d’America leggi tutto


 in due decenni, gli insediamenti israeliani in Cisgiordania cresciuti del 182%

Betlemme-InfoPal. In Cisgiordania, la superficie occupata da insediamenti israeliani è aumentata del 182 per cento negli ultimi due decenni (dai 69 km² nel 1990 ai 194,7 km² nel 2012). Lo ha reso noto l’istituto palestinese Arij per le ricerche applicate, specializzato nel monitoraggio delle attività coloniali in Cisgiordania. leggi tutto


SPESE MILITARI IN ITALIA

. DI FEO G L'ESPRESSO, 2 maggio 2013

Forza Nec, Sicral, Skymed, Meads. Sono progetti militari ignoti ai più che si traducono in miliardi a carico dei cittadini. Ormai tutti gli italiani conoscono il supercaccia F35, diventato l'icona della spesa bellica esagerata....leggi tutto


Manifestazioni dentro e fuori la Palestina a 65 anni dalla Nakba

Nakba, letteralmente "disastro", "catastrofe", o "cataclisma" così fu definita nel mondo arabo, e in Palestina, l'esodo delle popolazioni arabe, iniziato il 15 maggio 1948 da quando il Regno Unito ritiratosi dalla Palestina, attribuì a Israele la sovranità su quei territori. leggi tutto


No tedesco agli eurodroni di Sigonella

Droni di guerra troppo pericolosi per il traffico aereo civile e il governo Merkel decide di fermare il programma di acquisizione di cinque grandi velivoli-spia “Euro Hawk”.

. leggi tutto


Poligono Sicilia per i Marines Usa di Sigonella

di Antonio Mazzeo 

I siciliani sono avvisati: quella del 2013 sarà una stagione estiva all’insegna dei giochi di guerra dei marines di Sigonella ..... leggi tutto


Comunicato della campagna “Taglia le ali alle armi”

"Taglia le ali alle armi": sugli F-35 l’ennesimo rinvio

Il risultato del dibattito parlamentare non ci soddisfa: la nostra richiesta è sempre quella della cancellazione del programma e di un ripensamento complessivo della spesa militare italiana  leggi tutto


Invece di un F35 si potrebbe.......

  


l nuovo confronto militare Ovest-Est

Manlio Dinucci - Il Manifesto
 

Da quando Putin è tornato alla presidenza, si è rafforzata da parte della Russia la «retorica anti-americana» servendosi di «vecchi stereotipi della guerra fredda»: lo ha dichiarato il presidente Obama dopo aver cancellato l'incontro stabilito per settembre. ..leggi tutto

 


 

PAESI CHE PERSEGUONO L’INDIPENDENZA
Nascita di un blocco dell’atomo nell’Europa dell’Est

Mentre la Germania porta avanti a tappe forzate il suo programma di uscita dal nucleare, i suoi vicini dell’Est sono impegnati nella costruzione di nuovi reattori. Per Ungheria, Polonia, Repubblica ceca e Slovacchia, si tratta di conquistare l’indipendenza energetica rispetto al gas russo. Ma ai suoi vecchi satelliti, Mosca venderebbe volentieri anche delle centrali… ..leggi tutto


 

Sulla Siria, il nostro “che fare?”

 

Movimento Nonviolento

- Via Spagna, 8 - 37123 VERONA (Italy) -

Tel. (+ 39) 045 8009803 (r.a.) Fax 045 8009212

E-mail: azionenonviolenta@sis.it Sito: www.nonviolenti.org

Sezione italiana della W.R.I. (War Resisters International - Internazionale dei Resistenti alla Guerra)

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40 anni fa, lo scrittore era nelle forze di sicurezza socialiste che difesero Santiago dal golpe di Pinochet. «Quel giorno la mia gioventù finì violentemente. E da allora il Cile non è più uscito dalla dittatura»

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Nel 31° anniversario del massacro di Sabra e Chatila

 Io sono stato nel Libano. Ho visitato i cimiteri di Chatila e Sabra. E’ una cosa che angoscia vedere questo cimitero dove sono sepolte le vittime di quel massacro orrendo. Il responsabile di quel massacro orrendo è ancora al governo in Israele. E quasi va baldanzoso di questo massacro fatto. E’ un responsabile cui dovrebbe essere dato il bando della società.”

Sandro Pertini, messaggio di fine anno agli italiani, 31.12.1983

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 Spegne 144 candeline il Mahatma Gandhi, e viene festeggiato in tutta Italia, da Torino a Trieste, da Brescia a Palermo, da Nuoro a Bari. E con lui l'idea della nonviolenza politica, intesa come “forza della verità” per ricercare la pace, la giustizia, la libertà. La nonviolenza di Gandhi è stata utilizzata nel ventesimo secolo da milioni di persone e popoli interi per attuare rivoluzioni senza l'uso delle armi

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a comunicazione militare in tempo di guerra

Libia, Mali, Siria: la comunicazione dei militari in tempo di guerra si è professionalizzata. Anziché tacere, secon­do gli antichi costumi, l'esercito preferisce tergiversare. La parola d'ordine è non mentire, per evitare le accuse di manipolazione e disinformazione. I militari vogliono stabilire le loro regole del gioco..leggi tutto

un’inchiesta di PHILIPPE LEYMARIE

OTTOBRE 2013 Le Monde diplomatique il manifesto


Dossier contro la "nuova" guerra

Siria: le prime vittime di ogni guerra sono verità e umanità

 Menzogne, mezze verità, fatti manipolati, carneficina di civili. Mentre il mondo attende il passaggio in Siria dalla guerra per procura all'attacco diretto USA, i media proseguono la loro opera di disinformazione, distrazione, manipolazione di massa... leggi tutto


QUELLO CHE RIVELA LA CRISI SIRIANA

In pochi giorni si è passati dalla prospettiva di bombardamenti statunitensi e francesi in Siria a negoziati fra Washington e Mosca. Tehran, fino a oggi sostenitrice incondizionata di Damasco, lascia intravvedere possibili aperture . Questo andirivieni riflette i cambiamenti nell’ordine internazionale, che dalla fine della guerra fredda fa fatica a ricomporsi, malmenando le stesse regole della sicurezza collettiva . Eppure, l’ampiezza dei conflitti che scuotono il Medioriente e il Maghreb, e l’affossamento degli Stati dovrebbero indurre a riportare al centro la diplomazia. Gli Stati uniti, pur cercando di contenere l’Iran e rassicurare tanto Israele che l’Arabia saudita, guardano sempre di più verso l’Asia, obiettivo la Cina .leggi tutto

Dossier

OTTOBRE 2013 Le Monde diplomatique il manifesto


Pacifisti, Primo dell'anno si replica

l'ora in silenzio a De Ferrari

 

 

Non importa che sia Natale o Capodanno, visto che si tratta di un mercoledì il gruppo dei pacifisti dell'ora in silenzio per la pace saranno regolarmente tra le 18 e le 19 sui gradini di palazzo Ducale anche oggi, 25 dicembre, e lo stesso faranno il primo gennaio. Ma siccome sono giorni di festa, annuncia il loro volantino, sarà gradita la visita di chi voglia condividere con loro, oltre all'ora di riflessione, anche un bicchiere di spumante e una fetta di pandolce.
Tra l'altro, il volantino che sarà distribuito (e che si può leggere sul sito www.orainsilenzioperlapace.org ) fa riferimento al Natale di crisi, ai pochi soldi nelle tasche delle famiglie e alle spese militari, contrapposte alle tante raccolte solidali che si tengono in questi giorni.


Come l’Europa fortezza nega l’asilo ai rifugiati siriani
 di ANTONIO MAZZEO

 Più di 2 milioni e 300.000 rifugiati siriani registrati a dicembre, il 52% dei quali minori di età, a cui si aggiungono almeno 4 milioni e 250 mila persone sfollate nel paese. In tutto, più di 6 milioni e mezzo di uomini, donne e bambini che hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni per scampare agli orrori del conflitto in Siria, quasi un terzo dell’intera popolazione. Di questi, però, solo 55.000 sono riusciti a entrare nell’Unione europea e a chiedere asilo, ma gli stati membri hanno dato disponibilità ad accoglierne appena 12.000. .

.leggi tutto

http://antoniomazzeoblog.blogspot.com.


A tutte/i gli aderenti al Network antinucleare europeo"

A proposito di Carovana antinucleare europea,

 

La proposta  lo si ricorda fu lanciata al Forum Sociale Europeo di Firenze (novembre 2012) e curata e seguita in molte manifestazioni ed eventi successivi (Parigi, Tunisi, Stoccarda, i campeggi della Valle di Susa, Niscemi, gli incontri a Villar Focchiardo con il Comune ufficialmente sponsor);. .leggi tutto


F-35: il ritardo è servito
Mercati banditi Analisi del Rapporto del Director of Operational Test and Evaluation del Pentagono

 In anteprima per Altreconomia l'analisi del documento del Pentagono che analizza le problematiche del programma degli F-35 e lancia un forte allarme sui rischi di ritardo. L'Italia potrebbe aver iniziato ad acquistare velivoli che non hanno raggiunto le caratteristiche e specifiche tecniche previste dal contratto..leggi tutto


Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere
e Politiche di Sicurezza e Difesa – Onlus

COMUNICATO STAMPA

Record dell’export di armi bresciane al Medio Oriente e all’Africa

«Nonostante le reiterate rimostranze delle aziende bresciane, le esportazioni di arminon sono affatto in crisi e anzi trovano nuovi acquirenti nelle zone di maggior tensione internae di conflitto», dichiara Piergiulio Biatta, presidente di OPAL.  leggi tutto


E’ NECESSARIO CHE MARCOS MUOIA PERCHÉ GALEANO VIVA

A La Realidad alla chiusura dell’atto in omaggio al compagno Galeano ucciso dai paramilitari, prende la parola dal palco il Subcomandante Marcos che annuncia la fine del Subcomandante Marcos

LEGGI IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO


PYM CALL TO ACTION

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 Caccia made in Italy per i raid israeliani a Gaza

di Antonio Mazzeo 

Mentre nella striscia di Gaza è in atto l’operazione militare “Bordo protettivo”, la più devastante degli ultimi due anni, la testata giornalistica Heyl Ha’Avir annuncia che nelle prossime ore due caccia addestratori avanzati M-346 “Master” di produzione italiana saranno consegnati alle forze armate israeliane.  leggi tutto


    

Un quadro.delle operazioni israeliane contro Gaza dal 2005 qd 0ggi  leggi tutto


Il Governo italiano non invii armi nelle zone di conflitto
 

La legge italiana vieta l’esportazione di sistemi militari verso i Paesi in stato di conflitto armato e ribadisce che eventuali diverse deliberazioni del Consiglio dei Ministri sono da adottare solo dopo aver consultato le Camere.....  leggi tutto


 

Pattugliatori italiani alla Tunisia per fare la guerra ai migranti

Antonio Mazzeo

 

Senza eccessivi clamori, il governo italiano sta per concludere la consegna di dodici pattugliatori alle forze armate della Tunisia, nel quadro dell’accordo intergovernativo “per la sicurezza del Mediterraneo e la prevenzione dei traffici illeciti”, sottoscritto dai due Paesi nell’aprile 2011. Secondo il testo dell’accordo, le unità saranno impiegate nel controllo delle acque territoriali tunisine e per “contrastare il fenomeno dell’immigrazione clandestina proveniente dal nord Africa”..... leggi tutto


 

Droni, marò e parà italiani contro pirati e shabab somali

di Antonio Mazzeo 

 

Nuova e pericolosa escalation militare italiana in Corno d’Africa. Secondo quanto pubblicato dalla rivista specializzata Analisi difesa, meno di un mese fa due velivoli-spia a pilotaggio remoto del 32° Stormo dell’Aeronautica militare, di stanza ad Amendola (Foggia), sarebbero stati schierati a Gibuti nell’ambito della missione antipirateria dell’Unione Europea “Atalanta”  leggi tutto


TTIP ITALIA CHE COS’È

 

Il TTIP, Transatlantic Trade and Investment Partnership, il trattato di libero scambio tra Unione Europea e Stati Uniti d’America attualmente oggetto di negoziati volutamente segreti, è qualcosa di più di una semplice trattativa di liberalizzazione commerciale   leggi tutto


 

La Difesa non conosce austerità

Tra tagli annunciati ma non operati, la spesa militare italiana sfiorerà i 23,5 miliardi di euro nel 2015. In aumento, nonostante i tagli alla spesa sociale, rispetto al 2012.

L'analisi dei conti e le proposte della campagna Sbilanciamoci -che il 27 novembre presenta il suo Rapporto 2015- e Rete disarmo

. .   leggi tutto


‘Libia affare italiano ma con bandiera Onu’

 

Stati Uniti, Francia e Regno Unito, registi della caduta del Colonnello, hanno abbandonato Tripoli. E l'Italia?    leggi tutto


 

50 anni fa, l’8 marzo 1965 lo sbarco Usa in Vietnam

 

Seguito della guerra coloniale francese d'Indocina gli Usa impegnarono sino a quasi 550 000 soldati nel 1969  leggi tutto


 

Armi: l’Arabia Saudita è il ‘migliore’ cliente, e gli Stati Uniti fanno cassa
 

L’Arabia Saudita ha scalzato l’India diventando il principale importatore di armi con una spesa che nel 2014 ha fatto segnare la cifra record di 64,4 miliardi di dollari. I dati sono stati diffusi dalla società di ricerca Ihs secondo cui la crescita è stata dovuta a maggiori spese nel settore aeronautico e al clima di instabilità politica in diverse zone del Medio Orientei    leggi tutto


 

APPELLO : EXPO  LA VETRINA DEI MERCANTI

 

L'appello delle reti dell'economia solidale

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Record di rifugiati nel mondo: chiediamoci perché -

PeaceLink 20 giugno 2015 - Patrick Boylan

 I migranti sbarcano da noi per arraffarsi le nostre ricchezze? Semmai il contrario. Sbarcano incessantemente dal 1990 perché  leggi tutto


L’Italia spende 80 milioni al giorno in spese militari

fonte :" il manifesto" 6 settembre 2015

 

 L'arte della guerra. La rubrica settimanale di Manlio Dinucci oggi si occupa dell'ultimo rapporto del Sipri sulle spese militari. Ogni minuto si spendono nel mondo a scopo militare 3,4 milioni di dollari, 204 milioni ogni ora, 4,9 miliardi al giorno leggi tutto


 

12 marzo contro la guerra: un sito per informare e far condividere le iniziative

 

 

 


 

 


-a notizia di Manlio Dinucci – Strategia segreta del terrore

 

30 mar 2016 — Manlio Dinucci

«Il nemico oscuro che si nasconde negli angoli bui della terra» (come lo definì nel 2001 il presidente Bush) continua a mietere vittime, le ultime a Bruxelles. È il terrorismo, un «nemico differente da quello finora affrontato», che si rivelò in mondovisione l’11 settembre con l’immagine apocalittica delle Torri che crollavano.

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Come le colonie israeliane soffocano l’economia palestinese. In questo documento gli argomenti contro Tel Aviv

 

 

Israele vede le linee giuda recentemente emanate dall’Unione Europea per l’etichettatura di alcuni prodotti delle sue colonie come la punta dell’iceberg. Teme che ciò aprirà la porta a misure più dure contro la sua colonizzazione illegale e sta mettendo in campo le forze filo-israeliane in Europa e negli Stati Uniti. Uno degli argomenti continuamente ripetuti è che l’etichettatura danneggia i lavoratori palestinesi.

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Don Lorenzo Milani, maestro

Il

 28 giugno, ore 19
Munizioniere

Cinquant’anni fa, il 26 giugno 1967, moriva a Firenze Don Lorenzo Milani.
Chi conosce la sua intransigenza, e l’importanza che attribuiva alla padronanza della lingua ed alla parola, comprende la difficoltà di definirlo con aggettivi. Rivoluzionario? Profeta? Pedagogista? Forse lui preferirebbe semplicemente “maestro”
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GRANDI OPERE DEL PENTAGONO A SPESE NOSTRE


Comitato promotore della campagna #NO
GUERRA #NO NATO
Italia

 <

dic 2017 — Manlio Dinucci

Grandi opere sul nostro territorio, da nord a sud. Non sono quelle del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui tutti discutono, ma quelle del Pentagono di cui nessuno discute.leggi tutto>


A cinquant’anni dalla morte ricordiamo Aldo Capitini

 

.Cinquant’anni fa, nell’ottobre del 1968, il leader socialista Pietro Nenni annotava nel suo diario: “E’ morto il prof. Aldo Capitini. Era un’eccezionale figura di studioso. (…)C’è sempre una punta di stravaganza ad andare contro corrente, e Aldo Capitini era andato contro corrente all’epoca del fascismo e di nuovo nell’epoca post-fascista. Forse troppo per una sola vita umana, ma bello.”

 Fonte: Mao Valpiana | 30 marzo 2018    leggi tutto


La Notizia di Manlio Dunicci – Psyop: operazione Siria


  .leggi tutto


L‘annuncio del presidente Trump, che riconosce Juan Guaidó «legittimo presidente» del Venezuela, è stato preparato in una cabina di regia sotterranea all’interno del Congresso e della Casa Bianca. La descrive dettagliatamente il New York Times (26 gennaio).  leggi tutto

 


A Fernanda

Non è più con noi la compagna Fernanda La Camera

. E noi siamo molto addolorati. Insieme a tanti compagni che nel travagliato scorrere del tempo le hanno voluto bene.

Aveva uno sguardo fiero e penetrante e ti guardava negli occhi.Umile, apparentemente semplice, generosa, coerente.

 E' stata una delle prime compagne che ho conosciuto a Genova quando ho messo piede nelle sedi di noi che siamo stati e siamo rivoluzionari, ognuno secondo le proprie capacità e secondo i propri bisogni, dettati dalla vita.

 Manteniamo sempre un ricordo caldo di lei, fino agli ultimi incontri sugli scalini del Ducale per la pace, che ora per lei non è più un'utopia.

 Ciao, Fernanda!

 (Guarnieri Angelo)

 


Sea Watch, mercoledì sera pacifisti sotto la Prefettura per chiedere lo sbarco di 42 migranti

Anche a Genova, per iniziativa dei pacifisti e pacifiste dell'ora in silenzio per la pace, si è manifestato per chiedere che ai migranti salvati dalla nave Sea Watch venga garantito il diritto di sbarcare a Lampedusa


APRI RASSEGNA STAMPA


Disobbedire a Salvini:

 Lo striscione dei pacifisti e pacifiste dell'ora in silenzio contro la guerra alla manifestazione del 25aprile

 

 

 

 


Da qualche settimana abbiamo deciso di dedicare la nostra riflessione settimanale alla NATO ed alle ragioni per cui vogliamo che ‘Italia ne esca. L’Italia non ha bisogno né di ordigni nucleari, né di basi militari, né di cacciabombardieri: ha bisogno di giustizia e di spese sociali. Un opuscolo sulle basi militari USA e NATO è a disposizione di chi ce ne faccia richiesta.

Sessanta intellettuali contro le servitù militari e a sostegno della
protesta di Capo Frasca
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Siria, strage di Afrin con elicotteri ‘made in Italy’

La Turchia sta bombardando i curdi siriani, colpendo anche la popolazione civile, con gli elicotteri T-129 forniti in partnership industriale dall’azienda italiana Agusta Westland (Finmeccanica/Leonardo) per 1,2 miliardi di euro (accordo raggiunto nel 2007 sotto il governo Prodi II e firmato nel 2008 sotto il governo Berlusconi IV).

Per approfondimenti:
Turkey’s T-129 helicopters hit PYD/PKK targets in Afrin


La Nato? “Siamo alla sua morte cerebrale”

di Sergio Cararo

Il giudizio è decisamente tranchant ma la fonte è autorevole e pesante, soprattutto se si tratta di Emmanuel Macron  leggi tutto


GLI F-35 DECOLLANO CON ALI BIPARTISAN

 

7 DIC 2019 — Manlio Dinucci
Lorenzo Guerini (Pd), ministro della Difesa del governo Conte II, ha comunicato alle commissioni parlamentari il passaggio alla fase 2 del programma di acquisto degli F-35 della statunitense Lockheed Martin.
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IL’Italia delle disuguaglianze: 3 miliardari più ricchi di 6 milioni di poveri... leggi tutto


La spesa per le armi nel mondo cresce ancora

Un2018 da record nei dati dell'istituto Sipri. Italia,undicesima al mondo (quasi 25 miliardi euro spesi!) ma connumeri in calo costante

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Tutto sarà dimenticato?


 

 sospesa

la 929° ORA IN SILENZIO PER LA PACE

In questi giorni non ci troverete al nostro solito posto sui gradini del palazzo ducale . Dopo diciannove anni in cui non abbiamo mai “mancato” un mercoledì ci sentiamo in dovere di rimanere a casa.

Ci auguriamo però che qualcosa di quello che abbiamo cercato di dire torni alla mente di qualcuno: non avevamo bisogno di aerei da bombardamento, di spedizioni di soldati all’estero, di portaerei. Ci servivano cultura, scuole, ospedali. Non avevamo bisogno di militari, avevamo bisogno di medici, infermieri, operatori sanitari.

Appuntamento al termine dell’emergenza: ogni mercoledì dalle 18 alle 19 sui gradini del palazzo ducale.

Pacifisti e pacifiste dell’ora in silenzio per la pace


 GIULIETTO CHIESA IN PRIMA LINEA FINO ALL'ULTIMO

Manlio Dinucci

Giulietto Chiesa è morto poche ore dopo aver concluso, nel 75° Anniversario della Liberazione e della fine della Seconda guerra mondiale, il Convegno internazionale del 25 Aprile «Liberiamoci dal virus della guerra»   leggi tutto


NIGRIZIA

Rapporto Sipri 2020 --- 27 Aprile 2020 Gianni Ballarini

 

Le spese militari superano i 1.900 miliardi di dollari

Il valore assoluto più alto dalla fine della Guerra Fredda. Ognuno di noi (inclusi i neonati) nel 2019 ha pagato 249 dollari. Il budget americano è stato di 732 miliardi. Cresce anche in Italia (1,4% del Pil). L’Africa ha visto un aumento, rispetto al 2018, dell'1,5% toccando i 41,2 miliardi di dollari. Boom in Uganda e Burkina Faso. Il paradosso è che si confida nel Covid-19 per abbassare quelle spese.
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SOTTO IL TRICOLORE CHE SVENTOLA A CAMP DARBY

 Mentre molte attività bloccate dal lockdown stentano a ripartire dopo l’allentamento delle restrizioni, ce n’è una che, non essendosi mai fermata, ora sta accelerando: quella di Camp Darby, il più grande arsenale Usa nel mondo fuori dalla madrepatria, situato tra Pisa e Livorno. 
Manlio Dinucci   leggi tutto


 

L’Aeronautica Militare conferma: dieci giorni di esercitazioni a Quirra e Capo Frasca. Prima una ‘fuga di notizie’ raccolta da A Foras. Poi la smentita dei vertici della Difesa, infine la conferma. Dal 22 al 30 aprile in Sardegna si torna a giocare alla guerra leggi tutto

hedi, sempre più inquietante la presenza di bombe nucleari B61-12

L’Italia continuerà a violare l’articolo 11 della nostra Costituzione e continuerà a violare il Trattato di non-proliferazione a cui ha aderito nel 1975 in cui si impegnava a «non ricevere armi nucleari né il controllo su tali armi, direttamente o indirettamente».leggi tutto

 


 

L’invivibile vita quotidiana nella Palestina a pezzi

 
Territori occupati. La frammentazione del territorio e dell'esistenza per milioni di civili sotto occupazione spiegata in «Una vita in isolamento», la prima di tre serie di rapporti della ong italiana Cospe  .leggi tutto


 


DEDICATO A GINO STRADA

IL VENTESIMO COMPLEANNO DI

un' orainsilenzioperlapace


 

LA NAVE DELLA MORTE BAHRI ABHA NEL PORTO DI GENOVA ZEPPA DI ARMI E DI ESPLOSIVI.

A fine mese arriva a Ponte Eritrea la nave Bahri Hofuf con il consueto carico di armi e esplosivi di cui non viene data alcuna pubblicità da parte delle Autorità, a dispetto delle preoccupazioni legittime di gruppi e associazioni civili circa la legalità dei trasporti verso aree di guerra civile bandite dalle istituzioni internazionali e di gruppi di residenti prospicienti il porto circa la loro sicurezza circa il rischio di esplosioni dovute anche alla prossimità di depositi chimici. Occorre fare giungere al Presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mare Ligure occidentale Paolo Emilio Signorini, entro venerdì, delle istanze - da parte di tutte le associazioni, partiti, sindacati, gruppi di cittadini interessati a questa vicenda - per chiedere che sia fatto un sopralluogo accurato del carico della nave da parte del personale ispettivo e sia data pubblicità all'esito del sopralluogo. Contemporaneamente l'associazione Weapon Watch ha rivolto alla stessa AdSP una richiesta formale di accesso agli atti per conoscere i carichi delle navi Bahri transitati nel porto di Genova e di prossimo transito. Prego di procedere tempestivamente, se d'accordo, e di informare della vostra iniziativa.


Nel 2020 la pandemia da Covid-19 si è insinuata in società afflitte da disuguaglianza e discriminazione, allargando solchi e divisioni già esistenti. Ha approfittato di politiche di sanita pubblica colpevolmente inadeguate. La risposta di molti governi non è stata all’altezza della sfida posta dall’emergenza globale e non pochi di loro hanno ne hanno approfittato per introdurre nuove leggi repressive. Oltre a quelle causate della pandemia, le violazioni dei diritti umani hanno colpito popolazioni civili nei conflitti, minoranze etniche, donne, dissidenti: come in un qualunque anno pre-pandemia..leggi tutto

A GENOVA:

APPUNTAMENTO

SABATO ALLE !6,30  LARGO PERTINI

Se l’ipotesi del conflitto nucleare diventa discorso corrente

L'analisi. In nome di un cieco affidamento al fascino della guerra, l’impensabile e l’indicibile, è diventato, nella cronaca quotidiana e nell’immaginario, "opzione possibile leggi tutto

. da: il manifesto del 22/03/2022 Marco Revelli
 

 

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