Era ora.
La diocesi di Vittorio Veneto, dopo 80 anni, si è accorta che le parole “Rendi forti le nostre armi contro chiunque minacci la nostra Patria, la nostra Bandiera, la nostra millenaria civiltà cristiana” , presenti nella “Preghiera dell’alpino” non sono precisamente in linea con il comandamento dell’amore e ne ha vietato la recita in chiesa.
Pacifisti e pacifiste, laici e credenti, non possono che essere d’accordo.
Ma, cari vescovi, visto che avete cominciato, vi invitiamo a dare un’occhiata anche a varie altre preghiere delle forze armate italiane:
Dalla preghiera del paracadutista:
Come nebbia al sole, davanti a noi siano dissipati i nostri nemici.
………..da ogni goccia del nostro sangue sorgano gagliardi figli e fratelli innumeri, orgogliosi del nostro passato, sempre degni del nostro immancabile avvenire. (questa dell’immancabile avvenire si era già sentita, da qualche parte….)
Dalla preghiera del marinaio:
Salva ed esalta, nella Tua fede, o gran Dio, la nostra Nazione.
Da' giusta gloria e potenza alla nostra bandiera, comanda che la tempesta ed i flutti servano a lei; poni sul nemico il terrore di lei….”
Dalla preghiera dell’aviatore:
“Tu, Dio, dacci le ali delle aquile, lo sguardo delle aquile, l'artiglio delle aquile, per portare - ovunque Tu doni la luce - l'amore, la bandiera, la gloria, d' Italia e di Roma.
Fa,nella pace, dei nostri voli il volo più ardito: fa, nella guerra, della nostra forza la Tua forza, o Signore; perché nessuna ombra sfiori la nostra terra.
E sii con noi, come noi con Te, per sempre!”
(Gott mit uns...)
Dalla preghiera del soldato:
“Signore Iddio, che hai voluto distinta in popoli l’umana famiglia…..( Ah, sì? E quando l’ha detto?)
Dalla preghiera del bersagliere:
Aiuta e innalza la nostra Italia, Signore; dà gloria e potenza alla nostra bella Bandiera; benedici le nostre piume e le nostre fiamme, e ad esse per sempre dona vittoria.
Dalla preghiera del guastatore alpino:
“….Da la tua forza agli ordigni bruniti che lanciano le fiamme, fai risplendere sul fronte devastato la vittoria simile alla tua folgore
…….Dona vittoria all'armi d'Italia ora e sempre, Signore. Così sia. “