VOLANTINO DELLA SETTIMANA TORNA

1165 oRA

25 settembre 2024

 

 

Invaso anche il Libano
 

Fermare i crimini di guerra israeliani
Da decenni le risoluzioni dell’ONU che riconoscono il diritto ad una terra per il popolo palestinese vengono ignorate da Israele e dalla comunità internazionale
Israele sta vendicando gli attacchi di Hamas del 7 ottobre dello scorso anno con un massacro senza precedenti contro i civili nella striscia di Gaza. Un intero popolo viene tenuto prigioniero, affamato, terrorizzato e privato di acqua, cure e medicine. La giustificazione di Israele era inaudita: a Gaza si nascondevano i capi di Hamas, quindi era “necessario” sterminare 40 000 civili per neutralizzarli
Israele ha continuato a sterminare civili anche in Cisgiordania, senza nemmeno prendersi il disturbo di giustificarsi: ci hanno pensato la stampa internazionale ed italiana, che non hanno mai specificato che le azioni militari israeliane non hanno colpito solo Gaza ma tutte le zone abitate da palestinesi
Israele ha pesantemente bombardato anche il Libano,paese sovrano rappresentato all’ONU, e da poco lo ha invaso anche via terra. Non dimentichiamo la vile operazione “cercapersone”: agenti israeliani hanno fatto in modo che questi oggetti diventassero bombe micidiali, senza preoccuparsi a chi sarebbero finiti in mano. E sono in corso pesanti bombardamenti, che Israele definisce “mirati” e volti a colpire militanti di Hezbollah, ma in realtà hanno sterminato e continuano a sterminare civili innocenti.
Gli stati Uniti, grandi protettori di Israele, guardano e tacciono. I produttori internazionali di armi contano i profitti e si augurano che la guerra duri più a lungo possibile
Non è antisemitismo affermare che
• Il presidente israeliano Benjamin Netanyahu è un criminale assassino.
• Il governo israeliano è un governo criminale e assassino.
• chi li giustifica ricordando la Shoah e secoli di persecuzioni contro gli ebrei è il primo a mancare di rispetto alle vittime dei pogrom, di Auschwitz e di Mauthausen