1042 oRA
18 maggio 2022
Le parole sono importanti
Le parole sono importanti. Condizionano la nostra informazione, e il nostro modo di pensare.
Allora
proponiamo questo pratico traduttore rapido
i ricchi: Se sono occidentali si chiamano imprenditori. Se sono russi si
chiamano oligarchi.
i resistenti: se sono ucraini si chiamano patrioti. Se sono palestinesi
si chiamano terroristi
i capi di stato: se sono turchi o egiziani si chiamno presidenti. Se sono
russi si chiamno autocrati
gli invasi : se sono ucraini si chiamano aggrediti. Se sono afghani e
vengono invasi dagli USA si chiamano fondamentalisti
gli invasori: se sono russi si chiamno aggressori. Se sono statunitensi
si chiamano liberatori.
i profughi: se sono ucraini si chiamano rifugiati. Se provengono da
qualunque altro paese si chiamano extracomunitari ( o, pił confidenzialmente,
"siete troppi")
Parole come pace, disarmo, cessate il fuoco, mediazione internazionale si
dicono allo stesso modo in tutte le lingue. Eppure nessuno le capisce.
Siamo contro l'invio di armi all'Ucraina perchč allontanano e complicano una
soluzione diplomatica
Siamo per l'accoglienza dignitosa di tutti i profughi e le profughe, ucraini e
ucraine compresi
Siamo contro le spese militari. Sono uno schiaffo alla povertą, alla
disoccupazione, all'ignoranza, alle liste d'attesa degli ospedali pubblici, alle
classi sovraffollate.
Siamo con i disertori e gli oppositori di tutte le guerre.